A Bergamo, le condizioni per il match erano perfette: la trasferta più breve della stagione, temperatura piacevole (11-12 gradi), campo in erba naturale asciutto e una splendida giornata di sole. Ma nulla di tutto questo è servito ai biancazzurri, che sono stati travolti già nel primo quarto di gara.
I primi 20 minuti sono stati da incubo. Bergamo ha imposto un ritmo veloce e chirurgico, segnando quattro mete trasformate senza sbavature. Alle 14:54 i padroni di casa avevano già conquistato il bonus offensivo, mentre il Sondrio era in totale difficoltà. Un barlume di speranza è arrivato al 32’, quando Andrea Turcato è riuscito a marcare la prima meta biancazzurra, uscendo da una mischia con decisione. Poco dopo, al 38’, i tifosi del Sondrio hanno esultato per una meta di Moretti, poi annullata dall’arbitro. Per fortuna, al 40’, Andrea Colombini ha trovato la seconda segnatura e questa volta il direttore di gara l'ha convalidato. Il primo tempo si è chiuso con un pesante 28-10 per Bergamo, che ha dominato in tutte le fasi di gioco.
Nella ripresa, Bergamo ha continuato a dettare legge. Nei primi sette minuti, i padroni di casa hanno realizzato altre due mete trasformate, spegnendo subito ogni tentativo di rimonta del Sondrio. Al 14’, Santiago Parolini ha siglato la terza meta per gli ospiti, ma non è bastata. Bergamo ha chiuso i conti al 28’ con un’ulteriore segnatura, e il Sondrio non è riuscito a trovare la quarta meta necessaria per conquistare almeno il punto bonus offensivo. Il triplice fischio ha sancito il risultato finale: 47-15.
La gara è stata buttata via nei primi 20 minuti, in cui il Sondrio ha subito troppo passivamente il gioco avversario. Bergamo è scesa in campo concentrata, precisa e aggressiva, mentre i biancazzurri hanno mostrato limiti difensivi, placcando poco e commettendo troppi errori. Senza voler cercare troppe giustificazioni, è evidente che la rosa corta rappresenta un problema da diverso tempo. A peggiorare la situazione, i recenti infortuni di Giovanni Grillotti e Luca Schenatti hanno privato la squadra di due pedine fondamentali.
Ora c’è una domenica di riposo e due settimane di tempo per analizzare gli errori e prepararsi al meglio in vista del match del 1° dicembre in casa contro il Botticino. Sarà fondamentale lavorare sulla concentrazione, soprattutto nei minuti iniziali, e migliorare la precisione sia in difesa che in attacco. Il sostegno del pubblico di casa potrebbe essere un fattore decisivo per invertire il trend negativo.
Formazione: Mazza, Colombini A., Del Dosso, Lawor, Catalani, Schenatti M., Colombini S., Moretti, Volontè, De Simone, Turcato, Di Tullio, Parolini, Ciapponi, Nanotti. In panchina: Piccolo, Seghezzi, Mozzi, Ambrosini, Mondora, Rizzi, Bombardieri. Staff tecnico: Zanichelli e Enache.
Marcatori: 1° tempo: 2’ meta tr Bg (7-0), 11' meta tr Bg (14-0), 17' meta tr Bg (21-0), 22' meta tr (28-0) 32' meta Turcato (28-5), 40' meta Colombini A. (28-10). 2° tempo: 5' meta tr Bg (35-10), 7' meta tr Bg (42-10), 14' meta Parolini (42- 15), 28' meta Bg (47-15).
Risultati: Bergamo-Sondrio 47-15, Botticino-Colorno 42-31, Brixia-Lyons Piacenza 22-13, Bologna-Rovato 38-31, Pieve-Modena 22-24.
Classifica: Bologna 23, Brixia 20, Bergamo 18, Modena 15, Rovato 12, Lyons Piacenza 10, Colorno e Botticino 9, Pieve 8, Sondrio 6.
(Toni Apache)